sabato 13 gennaio 2007

Fremantle

Il 7 gennaio siamo a Fremantle: Andrea ci aveva consigliato di fare un giro in questa cittadina di mare piena di turisti.

Il primo giro e' al famoso Market, consigliato in tutte le guide; sarà che dopo quello di Barcellona tutti mi sembrano piccoli, ma questo lo e' davvero!
I banchi sono soprattutto di frutta e roba da mangiare, mango sopra ogni cosa e quasi tutti ti offrono assaggi gratis.

Facciamo un giro - breve - per il mercato e poi ci dirigiamo verso i ristoranti sul mare per pranzare. La temperatura e' alta e sembra ancora strano che a gennaio siamo sotto un sole che ci costringe a mettere la protezione solare anche mentre camminiamo per strada.

Al porto c'è il monumento ai marinai, i nomi elencati sono quasi tutti di origine italiana, così come e' italiano il ristorante dove si mangia il miglior fish and chips della regione: Cicerello's, peccato che la fila per entrare cominci dal marciapiede antistante.

Il sole scotta troppo e decidiamo di mangiare da Joe's, poco distante: fish and chips e pepsi cola!
Ti porti al tavolo un enorme foglio di carta con dentro pesce e patatine fritte e ti danno bustine di sale e pepe con cui condirli. Inoltre, sul tavolo trovi due bottiglie di plastica che ad un primo sguardo ti sembrano uguali, poi scopri che in una c'è del limone (o come dico io test like lemon) che dovresti spruzzare sopra al pesce e alla patatine, mentre nell'altra c'è dell'acqua con cui lavarti le mani dopo aver mangiato.

A Fremantle chiamano il venticello che soffia the doctor e a pranzo the doctor was in!

Dopo aver giustiziato il nostro fegato, decidiamo di cercare un bar dove prendere un espresso; ci attira
The mussells bar, ossia Il bar delle cozze!, ci sediamo fuori, sotto un bell'ombrellone e chiediamo 4 espressi. The doctor rende piacevole la sosta e quando chiediamo il conto il cameriere ci dice che e' stato pagato... e' chiaro che si sta sbagliando e quindi gli spieghiamo che non abbiamo pranzato lì, ma ci siamo solo fermati per un caffè (vedi Cocchino?) e a quel punto si scatena il panico: il cameriere parla con un ragazza che a sua volta parla con una signora che a sua volta riparla con il cameriere che a sua volta ritorna da noi e ci chiede cosa abbiamo preso... comunque, abbiamo pagato!

Rientriamo a Perth che e' pomeriggio inoltrato: devo dirvi chi ha dormito per un sacco di tempo parlando di effetti del jet leg?

Comunque e' vero, siamo ancora tutti confusi: una cosa fatta la mattina quando la racconti diventa una cosa fatta l'altro giorno o l'altra volta, sembra che siamo in Australia da mesi, ma siamo solo all'inizio!

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